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Chi siamo
L'Acetaia San Giovanni, da alcuni lustri produce sia "il condimento di mele" che "il condimento d'uva". Essi sono prodotti che nascono da metodi tramandati di generazione in generazione abbinati da materie prime di ottima qualità.Condimento d'uva: il condimento d'uva lo produciamo da uve trebbiane mature e dolcissime, il loro nettare una volta cotto sprigiona profumi unici. Anch'esso assieme ad aceto di mosto viene lasciato riposare in botti di legni pregiati, dimensionate a scalare, con rincalzi annuali dalle maggiori alle minori per diversi anni affinché raggiunga caratteristiche organolettiche di assoluto rilievo.
Alimenti pregiati tradizionalmente prodotti e custoditi nei nostri territori, nei sottotetti delle nostre case per poter spillare quel poco che occorre in cucina ad impreziosire un filetto, le fragole, il gelato gusto crema o come digestivo oppure sul Parmigiano Reggiano o quando semplicemente desideriamo gustare qualche cosa dal sapore agro dolce, gradevole e inimitabile.
Alimenti pregiati tradizionalmente prodotti e custoditi nei nostri territori, nei sottotetti delle nostre case per poter spillare quel poco che occorre in cucina ad impreziosire un filetto, le fragole, il gelato gusto crema o come digestivo oppure sul Parmigiano Reggiano o quando semplicemente desideriamo gustare qualche cosa dal sapore agro dolce, gradevole e inimitabile.
Condimento di mele: mele lasciate maturare sull'albero per ottenere un buon grado zuccherino e non da meno i migliori profumi e sapori che esse possono dare. Una volta raccolte vengono lavate, tritate e spremute; a sua volta il suo succo estratto viene cotto e lasciato riposare assieme all'aceto di mele in botti di legni pregiati, dimensionate a scalare con rincalzi annuali dalle maggiori alle minori, tutto ciò per diversi anni fino al raggiungimento di una maturazione ma soprattutto di un invecchiamento che gli permetta di acquisire profumazioni e sapori altrimenti irraggiungibili.
E' difficile per chi risiede in un determinato territorio comprendere i perché di usanze, costumi, modi di dire e modi di fare, i gusti e le tradizioni popolari.
Però man mano che si cresce si prende coscienza di ognuna di queste consuetudini, si viene incuriositi e si desidera approfondire su ogni aspetto e su ogni sfumatura. E' proprio così che ci si avvicina anche alla tradizione gastronomica del territorio Modenese, in quelle cascine dove ancora si produce quasi completamente il fabbisogno alimentare della famiglia, dalle carni alle verdure, dalla passata di pomodoro alle salse, dalle confetture di frutta ai condimenti. Prodotti da sempre nei modi più semplici e genuini poiché destinati prevalentemente al consumo famigliare. Alcuni di questi alimenti necessitano di tempo per maturare, per invecchiare e raggiungere quei profumi e quei sapori che altrimenti mai e poi mai si otterrebbero. E' sicuramente il caso dei condimenti, prodotti con frutti surmaturati sulle piante del melo e della vite per ricavare il sapore e la dolcezza del succo, il quale cotto e messo a dimora in botticelle verrà trasformato da lieviti e batteri i quali gli conferiranno in vari lustri caratteristiche organolettiche uniche e tali che solo allora sarà ritenuto idoneo ad essere consumato. Questi procedimenti rimasti invariati per secoli permettono di ottenere caratteri che se abbinati opportunamente ai primi piatti, alle carni e ai dessert sprigionano un'armonia di sensazioni e piaceri unici.
Però man mano che si cresce si prende coscienza di ognuna di queste consuetudini, si viene incuriositi e si desidera approfondire su ogni aspetto e su ogni sfumatura. E' proprio così che ci si avvicina anche alla tradizione gastronomica del territorio Modenese, in quelle cascine dove ancora si produce quasi completamente il fabbisogno alimentare della famiglia, dalle carni alle verdure, dalla passata di pomodoro alle salse, dalle confetture di frutta ai condimenti. Prodotti da sempre nei modi più semplici e genuini poiché destinati prevalentemente al consumo famigliare. Alcuni di questi alimenti necessitano di tempo per maturare, per invecchiare e raggiungere quei profumi e quei sapori che altrimenti mai e poi mai si otterrebbero. E' sicuramente il caso dei condimenti, prodotti con frutti surmaturati sulle piante del melo e della vite per ricavare il sapore e la dolcezza del succo, il quale cotto e messo a dimora in botticelle verrà trasformato da lieviti e batteri i quali gli conferiranno in vari lustri caratteristiche organolettiche uniche e tali che solo allora sarà ritenuto idoneo ad essere consumato. Questi procedimenti rimasti invariati per secoli permettono di ottenere caratteri che se abbinati opportunamente ai primi piatti, alle carni e ai dessert sprigionano un'armonia di sensazioni e piaceri unici.